Lo ammetto, dell’autunno non amo molte cose.
Sebbene io sia nato in pieno autunno è una stagione che stride con la mia voglia di luce, di vita all’aria aperta e di libertà.
Eppure l’autunno ha una cosa che le altre stagioni non hanno e per questo, anche solo per questo, è una stagione speciale.
Avete mai dedicato 5 minuti della vostra attenzione, della vostra vita ad osservare le foglie cadute e i loro colori così caldi e rassicuranti?
Penso che il colore delle foglie che cadono dagli alberi a volte ripaghi della sofferenza tutti quelli che, come me, escono di casa con il buio per farvi ritorno quando è nuovamente buio.
La natura non è mai ostile, semplicemente cerca di convivere con noi anche se sono millenni che l’uomo la ignora o, peggio, la sfrutta, la deturpa, la domina.
Ma quest’ultimo è il più grande peccato di vanità di un essere vivente come l’uomo che pensa di poter dominare tutto e tutti con la sua intelligenza e la sua tecnologia ma la natura c’è sempre stata e continuerà ad esserci anche quando l’uomo sarà estinto.
Comincerà un nuovo ciclo di vita sul pianeta e, anche se con fatica, le piante continueranno a dare l’ossigeno che servirà alle nuove forme di vita e, perché no, a regalare i colori delle sue bellissime foglie autunnali.
VagabondoStanco