Come mosche nella bottiglia

Percepiamo il mondo, le persone, la quotidianità ma non siamo in grado di vivere realmente la vita, bloccati da qualcosa che non vediamo; qualcosa di trasparente, quasi invisibile, che si frappone tra noi e la realtà.

Parafrasando Ludwig Wittgeinstein mi viene da dire che siamo come una mosca in trappola dentro una bottiglia, che si agita, è attiva ma impaurita. A modo suo angosciata.

La soluzione è uscire dalla bottiglia ma ciò, per la mosca, è un compito difficile: richiede calma, studio e strategia.

La via d’uscita c’è sempre ma per trovarla è necessario concentrarsi, capire ed agire. Lasciarsi andare a malesseri e sfogare la rabbia e il malcontento contro le altre mosche nella bottiglia è insensato e inutile.


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